Essere consapevoli di se stessi è il punto di partenza per controllare la propria emotività e ritrovare la serenità.

Molte delle funzioni fisiologiche che consideriamo involontarie, come la pressione arteriosa, la temperatura cutanea e la frequenza cardiaca, possono in realtà essere controllate volontariamente se impariamo a comprenderle attraverso un segnale di ritorno, il feedback appunto. Grazie a queste tecniche di autocontrollo è possibile risolvere una serie di patologie che vanno dalla cefalea alla bulimia. Il biofeedback può aiutare anche a gestire gli stati d’ansia e a controllare efficacemente lo stress.